giovedì 30 maggio 2013

Stato Catatonico


buonasera, a voi di Numerienuvole.

Sono passati anni, quasi sette, da quando abbiamo iniziato a giocare con questo blog. All'epoca, incredibile a dirsi, era una delle prove d'esame del mio corso abilitante. 
Corso abilitante? Ma sì, dai, quell'accozzaglia di prove ed esami al termine dei quali si è potuto dire che ero un supplente di serie A, non più di serie B...

Poi, come nei migliori romanzi, il blog è sopravvissuto al corso abilitante, ha accolto centinaia e centinaia - forse migliaia - di post e commenti degli studenti per cui era stato pensato. Ed è sopravvissuto perfino a loro, agli studenti stessi. Ecco, questo magari non sarebbe dovuto succedere... ci sarebbe piaciuto, beata ingenuità, che continuasse ad essere alimentato dai suoi primi fruitori. 

Mi mancate molto voi del Sirio, il Martini, e tutto il Palladio, posti in cui ho accumulato meravigliosi ricordi e imparato tantissimo.

Lezione su Sirio, 2

Parliamo però, ça va sans dire, di ragazzi/e e adulti/e che ormai non si ricordano nemmeno più del loro esame di maturità, figuriamoci cosa può essere rimasto di questo blog.
E' sopravvissuto perfino a me, alla mia carriera di insegnante, lasciata - con un gesto forse azzardato ma di cui non mi pento - a favore di una vita da pseudoemigrante qui in Ticino.



Non faccio i nomi delle persone a cui ho voluto bene, sono molte e dimenticherei sicuramente qualcuno. Proprio pensando a certi meravigliosi interventi o alle baruffe da osteria, come pure ai momenti di scoramento, mi risulta inaccettabile che ormai tutti i commenti siano spam automatici di pubblicità del viagra o di siti più o meno proponibili.


E' per questo che - come primo passo verso lo spegnimento di questo sito - bloccherò i commenti, per innescarne poi, piano piano, l'eutanasia digitale.






Mi mancherà questo posto,

mi mancheranno i voti dei compiti, l'Archeologia industriale, Forza e Coraggio, la politica dello struzzo, i KitKat, le pizze del venerdì sera, le gite al SAIE, l'ottimismo che porta fortuna, la fenomenologia del quattordici, tanta roba... 




Per chi ne ha piacere e/o bisogno:
elio.conte@tin.it

Ciao, BLOG

sabato 24 novembre 2012

giovedì 20 settembre 2012

Ci troviamo...?

Ciao a tutti,

ho tante cose da raccontarVi e da mostrare... cosa dite di vederci per la consueta pizza del venerdì?

Propongo per il 05-10 otto e trenta solito posto (Charlie).

Spero saremo in tanti ...

Sele

venerdì 13 aprile 2012

Pizza?

Ciao a tutti,

non vi sembra che sia arrivato il momento di ritrovarci tutti insieme al solito posto per la solita PIZZA?

Propongo come data, 04 maggio 2012 (scusate se è tanto in là ma ho pensato che il 27 qualcuno potrebbe esser in vacanza...)


Sele

venerdì 23 settembre 2011

Home

Schlern/Sciliar
Ritorno al Palladio, anche se solo al diurno.                        
Un po' come "ritorno al futuro"
E - se si potesse - un po' come "ritorna, passato!"
Elio

sabato 17 settembre 2011

un cervello a forma di cuore

Cortellazzo
Sono passati due mesi, e che mesi...
La nuova foto non è mia, ma quando l'ho vista ho pensato che era davvero l'immagine che avrei voluto catturare. L'ho rubata, è vero, ma, tutto sommato, era in un posto non suo...
E.

venerdì 22 luglio 2011

12/07/2011 - 21/07/2011 [La fenomenologia del 14, appendice]

Ovviamente, ça vas sans dire, la somma delle cifre è ogni volta 14.
Non me ne ero reso conto prima di ieri, mentre oggi mi è sembrato felicemente ineluttabile.

Lo so, lo so... è sciocchezza, corbelleria, scherzo, panzana e pinzillacchera, celia e burla, gioco e facezia, scacchi e tarocchi, e siamo perfino nel 2011, e pensa quanti anni ho studiato... siamo tornati dalla Luna, forse andremo su Marte... ma - vi prego - non
toglietemi l'illusione che lassù, laggiù, là in fondo, ci sia qualcuno che risveglia le nostre esistenze nel momento che è stato considerato il migliore per noi.

Io ci credo.


mercoledì 20 luglio 2011

GOOD NEWS

Due buone notizie, che insieme sono quasi una magìa...

1st: ho ritrovato la palletta del portachiavi.








2nd: domani avrò la soluzione del cubo di Rubik, ma non quello standard, quello speciale.













Wowissimo!
Adesso manca solo il Milan in B per meriti sportivi e il millennio diventerà memorabile!

lunedì 18 luglio 2011

Rossana e Cyrano [quattordici lettere]


che donna Rossana, protagonista inconsapevole di una delle più note opere romantiche...
A me piace da matti.





Nell''opera di Rostand il titolo è un po' un falso storico: quasi come avviene nel romanzo di Dumas - I tre Moschettieri - che in realtà sono la storia del quarto...

Cyrano de Bergerac è uno scontroso spadaccino, dal pessimo aspetto, dal carattere infame. Geniale, però. E' leggendaria la sua abilità con la spada, almeno quanto la sua passione per la poesia e per i giochi di parole, con i quali ama mettere in ridicolo i suoi nemici, sempre più numerosi grazie al suo carattere poco incline al compromesso e al suo disprezzo verso potenti e prepotenti.

Egli, però, nutre segretamente un candido ed impossibile amore per la bella Rossana, sua cugina, la vera protagonista di questa storia, il baricentro di tutte le passioni che si svelano nel corso dell'opera. Infatti, quando Cyrano sta per rivelarsi alla sua amata, viene a scoprire che lei è innamorata di Cristiano de Neuvillette, un giovane cadetto, bello ma non molto intelligente. Cyrano decide allora di allearsi con lui per fargli conquistare proprio il cuore di Rossana, e si improvvisa così "suggeritore" per l'altrui passione, scrivendo lettere e poesie per conto dell'amico, ma covando comunque dentro di sé l'amore per la cugina.

A causa della guerra, entrambi finiranno al fronte lontani da Rossana, la guerra porterà la morte a Cristiano, Rossana deciderà di ritirarsi in convento. Cyrano porterà con sè il suo amore segreta per tutta la vità, e solo la sua epigrafe svelerà, in cifre, la sua passione.

« "Amante - non per sé - molto eloquente

Qui riposa Cirano

Ercole Saviniano

Signor di Bergerac

Che in vita sua fu tutto e non fu niente!"

...

Io adoro Rossana,

eroina moderna e misteriosa,

per la gioia che ha saputo dare.

mercoledì 13 luglio 2011

siamo pronti per il Giudizio Universale

Sono scettico da tempo sulle capacità di un uomo, sedicente presidente del consiglio [entrambi rigorosamente minuscoli], di svolgere, almeno a tempo a perso, le funzioni per cui la maggioranza relativa degli italiani gli ha dato la propria fiducia:
Parliamo di un anziano signore che, sfoggiando energie fuori dal comune, ha presidiato per settimane e mesi - mattina/mezzogiorno/sera - tre volte al dì come direbbe il mio medico, ogni canale televisivo, i suoi e quelli altrui, raccontando barzellette su preti e suore e donando planetaria notorietà al rito, vero o solo verosimile, del bunga bunga.
E mi chiedevo: siamo sotto tiro su tutti i mercati, ogni giorno va peggio, cosa aspetta quel mattacchione a fare - per una volta nella vita - un discorso serio? ...E rodevo, rodevo, osservando come l'Italia, il mio paese, fosse in balia degli eventi come una Grecia qualsiasi. Ce n'era abbastanza per essere di pessimo umore, ma contemporaneamente mi sentivo in una botte di ferro, perchè ero straconvinto che nulla potesse agire sui miei equilibri. Errore...
Ho scoperto che su questo argomento la penso come Famiglia Cristiana. Ergo, sto davvero invecchiando. http://www.famigliacristiana.it/informazione/news_2/articolo/silvio_120711172846.aspx