Buonasera prof. ho difficoltà a capire come rappresentare planimetricamente l’ingombro laterale nel passaggio da una sezione mezzacosta ad una sezione in sterro, potrebbe gentilmente darmi istruzioni a riguardo affinché possa completare nella maniera più corretta anche la tav. planimetrica?
E…affinché non mi si dica che parlo solo di scuola per tutti gli amici del blog un ricordo della gita che ho fatto ieri in montagna sul monte Elmo!
L.
E…affinché non mi si dica che parlo solo di scuola per tutti gli amici del blog un ricordo della gita che ho fatto ieri in montagna sul monte Elmo!
L.
3 commenti:
Due indicazioni.
La prima: non è consuetudine indicare graficamente la pendenza trasversale della piattaforma.
La seconda: nella sezione più in basso io non avrei messo la canaletta (non c'è acqua da raccogliere). In questo caso l'area di occupazione si risolve tracciando sulla tav. planimetrica gli ingombri in corrispondenza delle sezioni disegnate, e poi tirando due linee rette, una per parte. Se invece le sezioni fossero visibilmente non omogenee, eiste un metodo, ma non ve l'ho spiegato.
...pensavo che nel passaggio da sterro a riporto l'ingombro andasse via via riducendosi per poi riallargarsi. Per quel che riguarda l'indicazione grafica della pendenza senza di essa nelle sezioni in curva variavano un po' le quote di intersezione, � per questo che ho scelto di rappresentarle anche se la cosa ha aumentato la difficolt� dell�elaborazione grafica, mi sembrava una miglioria ecco tutto, non credo che rifar� comunque il lavoro. Grazie comunque delle indicazioni.
Tutto giusto, ma ho pensato non avesse senso mettersi a spiegare roba nuova a due giorni dalla fine della scuola. Accontentiamoci di quello che sappiamo fare, che non è pochissimo...
Passo stasera, intorno alle sette e mezzo, a ritirare i progetti.
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