Ciao amici del blog,
rientro oggi da una breve ma intensa vacanza sulla neve che mi ha dato la possibilità di scoprire un posto fiabesco che vi voglio mostrare: “I Serrai di Sottoguda”.
Il programma era di passare quattro giorni sugli sci ma domenica scorsa a Falcade il vento ha raggiunto la velocità di 156 Km/h quindi tutti gli impianti di risalita erano chiusi. Consigliati dall’albergatrice ci siamo recati a Sottoguda un paese che si trova sulla strada che da Alleghe va verso la Marmolada, dopo Caprile. Cari amici, in questo posto vi troverete davanti delle vere meraviglie naturali, è una visita che vi consiglio spassionatamente!
rientro oggi da una breve ma intensa vacanza sulla neve che mi ha dato la possibilità di scoprire un posto fiabesco che vi voglio mostrare: “I Serrai di Sottoguda”.
Il programma era di passare quattro giorni sugli sci ma domenica scorsa a Falcade il vento ha raggiunto la velocità di 156 Km/h quindi tutti gli impianti di risalita erano chiusi. Consigliati dall’albergatrice ci siamo recati a Sottoguda un paese che si trova sulla strada che da Alleghe va verso la Marmolada, dopo Caprile. Cari amici, in questo posto vi troverete davanti delle vere meraviglie naturali, è una visita che vi consiglio spassionatamente!
Ps lo scalatore per farvi rendere conto della grandiosità di questi ghiaccioli!
L.
L.
8 commenti:
Sembra un posto veramente suggestivo!
Raccolgo il suggerimento, chissà che un giorno non vada a farmi un giro da quelle parti!
Se era per fare invidia a chi è rimasto a casa, obiettivo raggiunto...
quoto Elio.. =(
Bene, Alice, se vuoi info passa da me!Careo ing. non volevo fare invidia a nessuno, non sono perfida come lei, io! Voglio solo condividere (per quel che è in mio potere) con gli amici del Blog suggestive emozioni!
ma come cavolo fa a vivere quell'albero in mezzo a tutto quel ghiaccio????
...si presume che ci sia la terra sotto...!
comunque se vi interessa la passeggiata nella gola dura 45' e poi si può proseguire in mezzo al bosco per altri 45' lungo un seniero animato da ricostruzione di personaggi con ambientazione prima guerra mondiale. Il percorso termina arrivando ad una baita con tre tavoli dove si mangiano funghi, polenta, formaggio di malga, spezzatino e zuppe d'orzo e fagioli!
questo è poco ma sicuro.. =) hi hi..
mi sono spiegato male, allora:
l'albero è circondato dal ghiaccio.. sopra, sotto di fianco ecc..
da dove cavolo va a succhiare l'acqua necessaria a sopravvivere se è tutto ghiacciato?
Sempre c'è una maniera di rompere il ghiaccio..... l'amore, i super,.... alla fine si rompe, l'albero è il fatto
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